A vedovo di donna morta a venticinque anni, che gli lascia una figliuoletta - Edizione digitale XML compiled by Maria Federica Cartenì Carte Tommaseo Online 2025

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Carte d'autore online Poesie Tommaseo, Niccolò Successori Le Monnier Firenze 1872
Trascrizione e revisione testi Maria Federica Cartenì Claudio Lupinu Marcatura XML testi Maria Federica Cartenì Manuela Ferraro Codifica XML automatica estratta da WCM-BD Giovanni Salucci - MRX srl Coordinamento scientifico Simone Magherini
A vedovo di donna morta a venticinque anni, che gli lascia una figliuoletta Gli occhi tu volgi consolati e mesti Alla figliuola del tuo morto amore; Ti duol ch’ella non senta, e non vorresti Che senta, il tuo dolore. Venticinqu’anni del terren cammino Maria levano al ciel, che a sè la sposa: Come fragrante dal vicin giardino Cogliesi un fior di rosa. Come un bianco vestir di giovanetta Nel verde del boschetto entra e dispare; Come lontan si perde agil barchetta Nel sol d’azzurro mare, Ella sparì nell’alto: e in te le sante Luci tien fise. A lei ti raccomanda, Che, tua pur sempre, in ciel porta raggiante La nuzïal ghirlanda. Eternamente in Dio giovane e bella, Maria, proteggi e la figliuola e il padre: A lui compagna, a lei quasi sorella, Ad ambedue sii madre. 1869.