Soprabbondanza della redenzione
Tu che gli astri del ciel, brevi faville,
Col piegar della mano apri e nascondi;
Potrian, Divino, ritemprarsi a mille
In una stilla del tuo sangue i mondi.
Quasi pugnello di vagliato grano,
Tu stringi a mille in man gli ardenti soli;
A mille di pianeti immense moli
Del tuo sangue una stilla è l’Oceàno.
Tutti i passati e gli avvenire hai mondi,
Gesù, nel sangue che ti diè Maria.
Di quel sangue una stilla ampio saria
Spazio ai moti e agli amor’ di mille mondi.