Al mare - Edizione digitale XMLcompiled byMaria Federica CartenìCarte Tommaseo Online2025
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Carte d'autore onlinePoesieTommaseo, NiccolòSuccessori Le MonnierFirenze1872Trascrizione e revisione testiMaria Federica CartenìClaudio LupinuMarcatura XML testiMaria Federica CartenìManuela FerraroCodifica XML automatica estratta da WCM-BDGiovanni Salucci - MRX srlCoordinamento scientificoSimone Magherini
Al mare
Ne’ tuoi profondi, o mar, la vita ardenteDel sol si versa, quasi fiume in fiume:Galleggia in sulla lieta onda tacenteLieve la luna, quasi argentee spume.E rifiorisce in te, mesto-ridenteDelle sottili nuvolette il lume:E la remota stella in te scintilla,Qual di rugiada al sol tremula stilla.Voce di Dio sull’acque. Il tuono echeggiaDi nube in nube, il ciel lampeggia e l’onda.Volvesi il fiotto audace, e rumoreggia,Come a vento autunnal selva profonda:E, qual masso che rotola e si scheggia,Rompe superbo, e alla scogliosa spondaManda un confuso suon d’ira e di pianto;Furor ne’ baci, e gemito nel canto.Quanto, o divino, entro alle tue convalliPopol di piante e di guizzanti accolto!Quante memorie, e di dolor’, di falli,Di speranze naufragio in te sepolto!Ma cresceran da’ gracili coralli,Col tacito lavor di secol molto,Verdi isolette, ove la gente piaPorrà sue case, e altari a te, Maria.Mille miglia lontano al monte apricoI suoi vapori invia, messaggi fidi:L’acque del monte al generoso amicoCorron, cercando i desïati lidi.Tu, pacier prepotente, e pio nemico,Stringi le umane genti e le dividi.La bella Libertà, che sul mar nacque,Esule quindi e nuda erra per l’acque.1851.