Lo spazio - Edizione digitale XMLcompiled byMaria Federica CartenìCarte Tommaseo Online2025
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Carte d'autore onlinePoesieTommaseo, NiccolòSuccessori Le MonnierFirenze1872Trascrizione e revisione testiMaria Federica CartenìClaudio LupinuMarcatura XML testiMaria Federica CartenìManuela FerraroCodifica XML automatica estratta da WCM-BDGiovanni Salucci - MRX srlCoordinamento scientificoSimone Magherini
Lo spazio
L’ampio sereno ove l’ardenti piume,Stelle felici, giubilando aprite,Pieno è non sol di puro etra e di lume,Ma di pensanti vite.Così la mèsse, ancor tra verde e bionda,Gremìta ondeggia, ed acconsente al vento;Così di largo fiume onda con ondaSi preme, e fa concento.Per tutto è spirti e idee. Non puoi ne’ cieliO nel gorgo de’ bàratri profondiInterstizio pensar, che in sè non celiGerme e ragion di mondi.Per questa selva di viventi amoriPassa il raggio di Dio, come per vano,E candido, e rifranto in bei colori,Spira nell’occhio umano.E quante apre in sembiante ampie distanzeAl guardo e al passo de’ viventi Iddio,È campo alla fatica, alle speranze,È alito al desìo.Commove ad ogni passo un mondo interoD’intorno a sè l’uom cieco, e a sè par solo:Così l’äere invisibile leggieroSostien la penna al volo;Così sul capo del fanciullo aggrevaUna söave man colonna immensaD’aria vibrante, ed il fanciul si leva,E corre, e ciò non pensa.Com’uom si desta in quel che all’alba puraRendon le nubi e i fior’ dolce sorriso,E vede i poggi e il mare, e la verduraFresca, e un amato viso;Così, dolce Signor, nel dì supremoChe ci farà di te vivi e veggenti,La svarïata unanime vedremoFamiglia d’elementi,Che a noi conduole e congioïsce ignota,Fedel compagna all’esule vïaggio,E nel respiro uman si mesce, e nuotaCom’atomi in un raggio.1851.