Gradi degli enti - Edizione digitale XMLcompiled byMaria Federica CartenìCarte Tommaseo Online2025
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Carte d'autore onlinePoesieTommaseo, NiccolòSuccessori Le MonnierFirenze1872Trascrizione e revisione testiMaria Federica CartenìClaudio LupinuMarcatura XML testiMaria Federica CartenìManuela FerraroCodifica XML automatica estratta da WCM-BDGiovanni Salucci - MRX srlCoordinamento scientificoSimone Magherini
Gradi degli enti
Lunghe vie di stanza oscuraCava il timido coniglio;Nè però si rassicura,Egli stesso a sè periglio.Pe’ sentier’ della campagnaVa la gracile formica;Un fil d’erba è a lei montagna;Più gioisce in sua fatica.Fra un bel verde in lieta vettaL’uccellin contento nasce,E di luce, d’aria schietta,D’armonia, d’amor si pasce.Varca i monti, i cieli ascendeIn un attimo il pensiero;I remoti arcani intende,Egli stesso a sè mistero.Belle d’ala ancor più forte,Portan seco, e ovunque il cieloTrovan, l’anime che MorteMonde invola all’egro velo.In un etere più santoCantan gli Angeli di Dio;Ogni nota di quel canto,Come fiori, i mondi aprìo.Ma lo Spirito divinoQueta i mondi e li affatica:A’ suoi voli è il CherubinoStanco uccello, umìl formica.