Le memorie de’ popoli - Edizione digitale XMLcompiled byMaria Federica CartenìCarte Tommaseo Online2025
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Carte d'autore onlinePoesieTommaseo, NiccolòSuccessori Le MonnierFirenze1872Trascrizione e revisione testiMaria Federica CartenìClaudio LupinuMarcatura XML testiMaria Federica CartenìManuela FerraroCodifica XML automatica estratta da WCM-BDGiovanni Salucci - MRX srlCoordinamento scientificoSimone Magherini
Le memorie de’ popoli
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Disperse nel buio de’ secoli antichi,Memorie, di vita novella ferventi,Venite volando, gioiose o dolenti,Dall’alto de’ monti, da’ piani del mar.Le sante battaglie, le paci codarde,Le splendide morti, le inique vittorie,Cantate; ed il canto c’insegni, o memorie,Combattere amando, soffrendo sperar.Immemori fummo: e sonno ci vinse,Com’uom che, gravato la mente dal vino,Riman quasi morto in mezzo al cammino,Inciampo a chi passa, o riso, o pietà.Ma i sonni son rotti, e par che ritorniAl petto il volere, il raggio alla mente.Di bianco si tinge il ciel d’orïente:Leviamci, fratelli, la luce verrà.Venite, maestre de’ tempi venturi,Memorie, disperse nel buio degli anni:Crescete alla scuola de’ nobili affanniLa grande famiglia, la nuova città.