Il morire - Edizione digitale XMLcompiled byMaria Federica CartenìCarte Tommaseo Online2025
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Carte d'autore onlinePoesieTommaseo, NiccolòSuccessori Le MonnierFirenze1872Trascrizione e revisione testiMaria Federica CartenìClaudio LupinuMarcatura XML testiMaria Federica CartenìManuela FerraroCodifica XML automatica estratta da WCM-BDGiovanni Salucci - MRX srlCoordinamento scientificoSimone Magherini
Il morire
Legato in buia carcereLunghi anni alla catena,S’esce, mal soffre il liberoSole, e si regge appena.Stretto l’infermo spiritoDe’ sensi alle ritorte,Teme l’augusta libertà di morte.Uccel che in pinta gabbia,Non uso al ciel, si tenne,Àprigli il varco, e pavideDibatterà le penne.Ma dell’angusto secoloTu le cedenti porteAtterra, e tu l’ale m’impenna, o Morte.Morte amerei di bellicheLibere trombe al canto:Il laccio del carneficeSarìa monile e vanto:Temo il morir cui pianganoSotto straniero tettoGl’infanti orfani figli a piè del letto.Non della carne, i vincoliDel memore desioFanno la morte orribile.Pavento innanzi a DioRecar l’incarco ond’ansimo,Da me medesmo oppresso:Non la morte, o Signor, temo me stesso.