• Fanciulli poveri pe’ benefattori morti

    Fanciulli poveri pe’ benefattori morti Son morti: e il benefizio Esce, immortal tesoro, Esce dal cener loro, Come dal ramo i fior’. Al nostro albor la sera Loro sorride amica. Tal sotto pianta antica Crescono grati i fior’. Mai li abbiam visti: e prossima È sempre a noi lor mano: Così da ciel lontano Piove, e n’han vita i fior’. Uniti in Voi respirino, Signor, la vita vera. Per essi offriam preghiera, Frutto del bene e fior. 1841.