• Fiori dell’orto di Getsemani da un pellegrino recati a Firenze

    Fiori dell’orto di Getsemani da un pellegrino recati a Firenze Quanti, non pur Getsemani, Tutta la terra, ha fiori, Stillan de’ tuoi sudori, E del tuo sangue vivono; Adoran, Cristo, a te. Ma il mondo vile in ebrie Danze que’ fior’ calpesta, E de’ fratei la testa; Li svelle, e appende, adultera Ghirlanda, a mime e a re.