• [Le Ceneri]

    [Le Ceneri] (Il dì 10 febbraio del 1869, le Ceneri insieme e Santa Scolastica, sorella al grande Benedetto, della quale egli vide l’anima in forma di colomba volare ne’ cieli.) Sul capo mio le ceneri Sparge una mano, e — sai — Dice — che tu sei polvere, E in polvere cadrai. — Cadon le membra in polvere, Ma l’anima le piume Apre, colomba candida, Nell’infinito lume. Così vedesti sciogliere Dalla virginea cella, O Benedetto, il libero Volo la tua sorella. Oggi è il suo dì. Scolastica, Non cener freddo in tomba, Ma ti apparia nel limpido Cielo salir colomba. Quando al Battista in carcere Venne e recò lo sgherro Della crudele adultera Il fiero desco e il ferro; Siccome innanzi al nascere, In sul morir gioìa: Quale al Giordan diffondersi, Voce dall’alto udìa Per il seren dell’etere, «Figlio diletto mio;» E la colomba scendere Sovra l’Agnel di Dio. Dicea morendo Stefano: «Aperto il ciel vegg’io, Cristo alla dritta splendere Della Virtù di Dio.» I cieli aperti l’anima Contempla, al ciel matura; Colpi di plebe in furia, Ferri di re non cura.