• La creazione e la redenzione diffusa. I mondi: l’unità delle forze

    La creazione e la redenzione diffusa. I mondi: l’unità delle forze Quella che vien coll’etere Rotato in giro immenso, Luce di stella, e penetra Fino in quest’äer denso, Come candor d’incenso Che fuma, e in piccole onde Colla terrena nebbia si confonde; Forse nell’alta origine Elettrica scintilla, Divenne in suo viaggio Calore, e luce or brilla; Poi la terrena argilla, Magnetico vigore, Ecciterà con palpito d’amore. Chiaror di luna e fulmine, Incendio e calamita, Per l’universo in ordine Di numeri sortita, La trascorrente vita Spingendo regge, e dissolvendo crea. Amor, gli arcani tremiti Di cielo in ciel commuta. Forse da Urano e Sirio È questa in te venuta Forza, che il frale aiuta Tuo corpo al tuo pensiero Farsi ministro, e congioir nel vero.