• Piaghe nascoste

    Piaghe nascoste Miglior del sozzo secolo mi parve, E con dolcezza libera d’amore Guardavo in lei. Ma per le belle membra Fredda lussuria strisciar veggo, come Un luccicar di serpentina squama. Meglio un chiuso sepolcro ornar di fiori, Che discoprir tra i fiori e la verdura Fradice carni. O forse il vel che impuro Sta sull’alma gravata, il meglio asconde. Bujo immenso lo spirto; e dal profondo Cresce il sublime. In su’ roveti, o Cristo, Cade una goccia del tuo sangue sacro, E spirano i roveti aura di rose. Parigi, 1837.