Il portale Carte Tommaseo online mette a disposizione di studiosi e interessati materiali e risorse relativi alla figura e all'opera dello scrittore e linguista Niccolò Tommaseo. Consulta i cataloghi e gli inventari, sfoglia le collezioni digitali, accedi alle pubblicazioni.
Materiali d'archivio
Fondo Tommaseo della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Conosci e consulta tutte le novità relative al mondo di Niccolò Tommaseo. Il portale Carte Tommaseo online consente agli studiosi e agli appassionati di essere costantemente aggiornati sulle iniziative e sulle pubblicazioni riguardanti lo scrittore.
Eventi
Conosci le iniziative d'argomento tommaseano organizzate nel tempo
Accedi a vari percorsi tematici e ad approfondimenti relativi alla figura e all'opera di Tommaseo.
Il portale Carte Tommaseo online presenta e mette a disposizione elaborati utili agli specialisti, ma anche studi e materiali da utilizzare per finalità didattiche.
Niccolò Tommaseo et Nantes: mostra allestita in occasione del convegno internazionale di studi Tommaseo europeo per il 150° anniversario della morte di Niccolò Tommaseo(1802-1874)
La vecchiezza
Dal suo trafitta e del mio duol pietosa,E amica a’ versi miei, vedrommi arridereAlcuna volta ancor donna amorosa;O quelle a cui rinfiammano il desiroI dolci anni d’amor ch’ultimi volgono,Drizzeran forse a me qualche respiro.Ma tu per l’aure di maggior bellezzaSpiega gemendo il volo. — Amasti, o misero:È incominciata omai la tua vecchiezza.Sianti di bella donna gli atti e il visoVani sembianti che in cocchio trasvolano:Li rivedrai più veri in paradiso.D’austere gioie e di possenti amoriSorgi alla nuova età poeta e martire;Non cercar con desìo vili dolori.E s’e’ picchiano blandi alle tue porte,Di’ lor: non è per voi luogo il vestiboloLungo, che mette ai tempii della morte.Poco, al pianto e al desir, cor mio, godesti;Poco godesti. In freddo ormai componertiSonno, cor mio, bisogna: e tu ti desti?Ma, da’ crudeli venti custodita,Durerà lungo la mia fiamma, e in candidoChiaror tremolerà d’eterna vita.Razzo rotato guizza in alto, e muore:Ma tra’ sepolcri la sospesa lampanaSerba sua vita timida lunghe ore;E degli afflitti il piè, per l’ombra nera,Guida all’altar, che van, bagnata in lagrime,La ghirlanda a recar della preghiera.