• Conforto

    Conforto Cessa, o fratello, il piangere; E con umìl coraggio, A Dio levando l’anima, Procedi al tuo vïaggio. In mezzo a tante lagrime, Che sono i tuoi dolor’? Tra le angosciose tenebre, Nel vigile mattino, Pensa alla madre vedova, All’orfano bambino: Pensa al prigione, all’esule; Prega pel reo che muor. Uom sei: di tutti gli uomini Accogli in te l’affanno; T’unisci a quanti vivono, A quanti un dì vivranno. Inno d’amore, ascendano Al cielo i tuoi dolor’. 1851.